Che cos’è l’ozonoterapia?
L’ozonoterapia è un trattamento con azione antinfiammatoria e antidolorifica che si basa sulla somministrazione di una miscela gassosa, originata mescolando l’ozono con l’ossigeno.
Quali sono le indicazioni?
- Trattamento dei dolori cronici: lombosciatalgia, lombocruralgia e cervicobrachialgia. Ad esempio un dolore alla schiena o al collo; il dolore dalla schiena può irradiarsi al gluteo, alla coscia e lungo l’arto inferiore, mentre la sintomatologia dolorosa dal collo può estendersi a tutto il braccio e in alcuni casi fino alle dita della mano.
- Astenia: Miscelando il sangue con l’Ozono è possibile trattare gli stati di stanchezza cronica (vedi GAET)
- Fibromialgia: Tramite l’ossigeno-ozonoterapia è possibile trattare anche problematiche legate a dolori cronici diffusi.
Come funziona l’ossigeno-ozonoterapia?
L’apparecchio dell’Ozonoterapia permette di scegliere la giusta concentrazione di Ozono da iniettare a seconda della problematica e della zona da trattare.
Il trattamento si effettua mediante iniezioni intramuscolari paravertebrali, ovvero nella zona della colonna vertebrale da cui parte il processo patologico, vicino alla localizzazione del dolore.
Che cos’è la GAET (Grande autoemotrasfusione)?
Rappresenta l’applicazione endovenosa dell’ozonoterpia. Si prelevano circa 50-100ml di sangue che dopo adeguata miscelazione con Ossigeno e Ozono vengono reiniettati nel paziente.
Attualmente l’indicazione principale è per i dolori diffusi di origine infiammatoria resistenti alle terapie convenzionali e come antiastenico, nelle forme fibromialgiche.
Qual è l’azione dell’ozono?
Le proprietà dell’ozono sono molteplici:
- Azione antivirale e antibatterica
- Azione antinfiammatoria e antiedemigena
- Azione antidolorifica
L’ossigeno-ozonoterapia è dolorosa o pericolosa?
Il trattamento si esegue in ambulatorio, dura pochi minuti, è sicuro e adatto a tutti. Il paziente avvertirà solo il fastidio legato all’iniezione e subito dopo, per qualche minuto, una sensazione di gonfiore alla schiena.
Quante sedute sono necessarie?
Nell’ambito del trattamento della sintomatologia dolorosa osteoarticolare, è necessario un ciclo di almeno dieci iniezioni con cadenza mono o bisettimanale. La grande autoemotrasfusione (GAET), viene solitamente proposta a cadenza bi-settimanale o mensile.